INTERVISTA a Clio Petazzoni a cura di Tanti libri e troppi caffè ☕️  

INTERVISTA a Clio Petazzoni a cura di Tanti libri e troppi caffè ☕️  

✔️ Buongiorno e benvenuta, parlaci un po’ di te, chi è Clio?

Sono una donna che, nel corso della propria vita, ha voluto affermarsi nel mondo del lavoro ribaltando il pensiero di una generazione di genitori che tendeva a considerare i bisogni e le attitudini dei figli maschi prioritari rispetto a quelli di noi donne. Con l’aiuto di mio marito, che ha sempre creduto in me, ho acquistato quella libertà fisica e mentale che mi ha permesso di muovermi nella società e nel lavoro in maniera autonoma. Curiosa della vita e della conoscenza, in tutti questi anni ho mantenuto la mente aperta e pronta a recepire i cambiamenti del mondo, che non cessano di stupirmi.

✔️ Quando hai iniziato a scrivere e cosa vuoi trasmettere ai tuoi lettori?

Durante la mia carriera, ho sempre avuto piacere di scrivere in azienda in maniera professionale, ma, a un certo punto della mia vita, il destino ha voluto darmi il dono della scrittura. Era una fredda mattinata di sole e, senza accorgermene, il mio viso è stato colpito da una paralisi di Bell, facendomi perdere l’uso della parola. La mente mi è subito venuta in soccorso e ha chiesto alle mani di scrivere per lei. Loro avevano una intesa chiara e veloce. Mi era stata tolta la facoltà di parlare, ma, in cambio, avevo ricevuto il dono della scrittura. Di nuovo, le parole scritte scorrevano come l’acqua di un torrente, che si placa solo quando arriva al mare. Nasce così il mio primo libro autobiografico “Aspettando Natale”, scritto per paura di dimenticare. Non mi sono più fermata e ho continuato a scrivere racconti. Ho sentito, però, il bisogno di imparare le regole della scrittura, per cui ho frequento con passione diverse famose scuole di scrittura. Ai miei lettori voglio trasmettere la narrazione della vita, i suoi valori, la gioia e il dolore che ci accompagnano ogni giorno, mettendoci alla prova.

✔️ Parliamo del tuo romanzo “Sarò la tua ossessione”. Di cosa parla? Com’è nata l’idea per questo romanzo?

“Sarò La Tua Ossessione” parla di Elisabetta, una donna affascinante, decisa e sicura di sé. Una donna narcisa che con azioni manipolatorie vuole appropriarsi della vita degli altri. Mette in pratica strategie e tattiche ammaliatrici, mentendo e tradendo tutti, non fermandosi davanti a niente nemmeno di fronte al pensiero di uccidere.

✔️ Quali valori sono contenuti e a che genere di pubblico è indirizzato?!

Il romanzo ha una trama da “Thriller”, dove sono contrapposti due mondi: L’Amore e il Possesso manipolatore. Riuscirà a manipolare veramente tutti? Alla fine Elisabetta si trova di fronte una porta. La spalanca violentemente, sicura di quello che vi avrebbe trovato. Al di là di quella porta c’è invece un altro mondo. Mentre le pagine del libro scorrevano io avevo raccontato anche un’altra storia.

✔️ Come hai realizzato la copertina e a chi ti sei affidato per la revisione del tuo libro?!

Ho affidato il mio libro alla Casa Editrice “Europa Edizioni”. Loro si sono occupati dell’editing, della stampa e del marketing. Il titolo è arrivato ancor prima del libro. Avevo le idee chiare, volevo parlare di manipolazione e di amore malato. Mio marito ed io abbiamo scelto la copertina. Mai occhi potevano essere più penetranti in riferimento al titolo “Sarò la tua ossessione”.

✔️ Da dove trai l’ispirazione per i tuoi libri?

Guardo la vita e ne colgo gli insegnamenti e i valori, che faccio miei e cerco di condividere. Non sempre si impara da cose piacevoli, ma anche dagli orrori e dai comportamenti scorretti. Ma amo l’Amore e lo racconto volentieri.

✔️ Se dovessi utilizzare tre aggettivi per definire il tuo romanzo quali sarebbero?

Avvincenti, coinvolgenti e appassionati.

✔️ Oltre a scrivere ami anche leggere? Se sì quali sono i tuoi generi e autori preferiti?

Amo leggere tutti i generi di libri. Mi piacciono quelli scritti bene, dove l’utilizzo della lingua è corretto e piacevole, che scorrono, che trattano di argomenti che mi fanno riflettere.

✔️ Quanto è importante la promozione di un romanzo secondo te? Tu che strade hai percorso per pubblicizzarlo?

Ho scelto una casa editrice che mi seguisse dall’inizio alla fine, soprattutto nella parte marketing. Partecipo a molti concorsi, per ricevere un feedback adeguato da professionisti, per capire se sono sulla strada giusta. Inoltre, li sottopongo alla valutazione di critici esperti, in modo da continuare a crescere attraverso la critica.

✔️ Stai già pensando o hai in cantiere un’altra pubblicazione?!

Sto scrivendo “Omicidio a Saint-Tropez”, un giallo ambientato nella famosa cittadina Provenzale. Questo potrebbe essere il primo building block di una serie.

✔️ Infine dicci… perché dovremmo leggere il tuo romanzo?

Vi consiglio di leggere il mio libro, perché la scrittura è scorrevole, ricca di azioni, ricca di suspence, ma, soprattutto,perché parla di un tema, quello della manipolazione, molto attuale.

Intervista in collaborazione con autrice ✍️

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